Il Comune di Acquaviva firma il nuovo protocollo d’intesa “Aiutami a Fare da Solo”, insieme agli istituti comprensivi De Amicis-Giovanni XXIII e Caporizzi-Lucarelli e alla cooperativa Mosaici: un impegno concreto per l’infanzia e l’adolescenza
In occasione della Giornata mondiale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, il Comune di Acquaviva delle Fonti ha sottoscritto il nuovo protocollo d’intesa “Aiutami a Fare da Solo”, un accordo che rinnova e rafforza la collaborazione tra l’amministrazione comunale, gli istituti comprensivi De Amicis – Giovanni XXIII e Caporizzi – Lucarelli, e la Società Cooperativa Sociale Mosaici, ente gestore del centro socio-educativo Granelli di Senape.
Un progetto che, da anni, rappresenta un pilastro delle politiche educative e sociali della città, con interventi mirati rivolti ai minori con bisogni educativi speciali (BES), per favorire inclusione, autonomia, benessere scolastico e crescita personale.
L’intesa, valida per il triennio 2025-2028, prevede un lavoro congiunto tra educatori professionisti del centro Granelli di Senape, docenti, famiglie e servizi sociali comunali, per costruire percorsi educativi personalizzati, accompagnare gli alunni nelle attività scolastiche e potenziare l’alleanza scuola–famiglia attraverso un supporto costante.
Il progetto conferma anche l’importanza della cooperativa nella gestione delle attività del centro Granelli di Senape, una realtà strutturata e professionale che rappresenta un presidio educativo fondamentale nel nostro territorio.
La dichiarazione del sindaco Marco Lenoci
«Acquaviva dimostra ancora una volta che mettere al centro i bambini e i ragazzi non è uno slogan ma una scelta concreta. Con questo protocollo rafforziamo un sistema educativo che vuole includere, sostenere e dare opportunità. I più piccoli rappresentano il futuro della nostra comunità: investire su di loro significa investire su Acquaviva, oggi e domani.»
Le parole dell’assessora alle Politiche sociali, Imma Morano
«Credo sia questa la strada giusta per valorizzare la giornata dedicata all'infanzia e all'adolescenza, con l'impegno a garantire servizi, offrire possibilità di crescita alle persone ed al tempo stesso alla comunità che ha il dovere di accogliere, sostenere e curare tutti, in un grande ed unico abbraccio, nessuno escluso. Nessuno indietro. Senza sosta.»
La firma del protocollo non è solo un atto amministrativo: è un impegno politico e culturale che ribadisce la responsabilità della città verso i suoi bambini e ragazzi, soprattutto quelli più fragili. Una visione condivisa che pone al centro la cura, l’inclusione e il diritto di ogni giovane cittadino a crescere in un contesto che lo accompagni, lo ascolti e lo aiuti a costruire il proprio futuro.
Acquaviva conferma così la sua vocazione a essere una comunità che educa, accoglie e cresce insieme.